
Sottopelle Isole distanti divennero unica terra un lieve mescolarsi di mani e di giorni uno scambiarsi di foglie, di vuoti, di sangue galoppavano le notti: mille anni in un gesto mille voli in un battito, mille morti in un atto, in un solo millimetrico abbandono. Non sapevo ignorare gli armonici sottopelle, quell’accordarsi primitivo quello stare … Continuado